Toner: cos'è e come funziona il processo di una stampa laser

toner stampante

Cos'è un toner?

Il toner è uno degli elementi chiave per ottenere una qualità elevata al momento della stampa, ma pochi sanno esattamente in cosa consiste. In questo articolo cercheremo di analizzare la sua funzione e il processo di stampa laser.

Quando parliamo di toner ci riferiamo alla polvere che, caricata elettricamente, si compone di due tipi di elementi, da una parte troviamo i pigmenti e dall'altra la plastica, nello specifico si tratta di polimeri di diverso tipo. I pigmenti sono gli elementi che danno colore al testo che andremo a stampare. La funzione della plastica, invece, è quella di mescolarsi con questi pigmenti, che successivamente si sciolgono attraverso l'unità di fusione.

 

 

Significato della parola toner: questa parola ha diversi significati, ma la usiamo solo per indicare la miscela di polvere utilizzata per stampare immagini usando la tecnologia laser xerografica.

Come avviene il processo di stampa?

All’interno della cartuccia troviamo due elementi: il tamburo fotosensibile e il distributore del toner. Quando si avvia una stampa il tamburo inizia a ruotare e con esso un rullo che trasferisce sul tamburo una carica elettrica negativa.

Successivamente, l'unità laser si accende, colpisce la superficie del tamburo e genera un'immagine elettrostatica. La carica elettrica negativa viene neutralizzata dal laser, creando uno spazio neutro.

Per riprodurre questa immagine sulla carta bisogna ricoprire tutti gli spazi neutri che compongono l’immagine. Per farlo, il toner viene scosso all’interno del suo distributore generando elettricità statica.

Ogni particella del toner acquisisce una carica negativa e attraverso un altro rullo, che ruota accanto al tamburo, vengono attratti dagli spazi neutri del tamburo.

Durante questo processo la stampante carica un foglio di elettricità positiva, la forza di attrazione maggiore attira il toner dal tamburo al foglio, trasferendo così l’immagine.

Infine un rullo riscaldato fino a 200 gradi centigradi ha il compito di fondere il toner e imprimerlo definitivamente sul foglio.

Le stampe laser sono molto economiche in termini di prezzo per copia poiché la polvere di toner è molto economica ma le cartucce incorporano in alcuni casi il prezzo costoso del tamburo.

Quindi, perché conviene acquistare una stampante laser piuttosto che una stampante a getto d'inchiostro più economica?

I principali vantaggi delle stampanti laser sono la velocità, la precisione e l'economia. Una stampante laser può muoversi molto velocemente, quindi può "scrivere" con una velocità molto maggiore di una stampante a getto d'inchiostro.

Le stampanti laser tendono ad essere più costose delle stampanti a getto d'inchiostro, ma si risparmia sul toner in polvere: esso è economico e dura a lungo, mentre cartucce d'inchiostro possono consumarsi molto rapidamente. Questo è il motivo per cui gli uffici utilizzano tipicamente la stampante laser.

Quando furono introdotte per la prima volta, le stampanti laser erano troppo costose per poter essere utilizzate ad uso personale. Da quel momento, tuttavia, le stampanti laser sono diventate molto più accessibili e precise. Ora puoi scegliere un modello base di stampante laser ad un prezzo paragonabile a quello di un’ottima stampante a getto d'inchiostro.

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