Stampanti portatili: come funzionano e quali sono le migliori

Stampanti portatili: come funzionano e quali sono le migliori

Stampanti portatili: come funzionano e quali sono le migliori

 

Ormai abbiamo imparato a essere sempre più multitasking, facciamo tante cose contemporaneamente e per la maggior parte di queste ci serviamo di strumenti hi-tech che facilitano i vari compiti. Può capitare anche di trovarsi fuori dall'ufficio e avere la necessità di stampare dei documenti importanti, magari dei contratti o una brochure per un cliente.

E' proprio in situazioni come questa che possono venire in aiuto le stampanti portatili, piccoli grandi prodigi della tecnica sempre pronti a trarci d'impaccio. Certo non sono l'ideale nel caso in cui si abbia bisogno di produrre una mole troppo grande di documenti, ma di sicuro riescono a soddisfare un'esigenza ben precisa nel nome di efficienza, qualità e velocità. Con una prima importante classificazione da fare, distinguendo innanzitutto tra stampanti per documenti e stampanti per foto.

Le prime utilizzano un sistema inkjet proprio come fanno gli apparecchi sempre più diffusi in ambito domestico. Possono benissimo stampare anche a colori, compreso il caso in cui siano presenti nella stampa dei contenuti di tipo grafico. Le stampanti per foto invece funzionano per sublimazione termica: non servono consumabili ma in compenso la carta fotografica costa molto. Inoltre ci sono limiti dimensionali: non si va oltre il formato tradizionale 10x15.

Ok anche alle stampanti di tipo laser per stampare documenti, più difficili però da trovare nella versione portatile.

L'altra distinzione che possiamo fare è poi tra stampanti portatili di tipo standard (solo stampa) e multifunzione (anche scanner e fotocopie): queste ultime sono solo inkjet e hanno un costo superiore.

 

Consigli per l’acquisto delle migliori stampanti portatili

 

Per capire quali siano le migliori stampanti portatili da comprare - i marchi top restano sempre Brother, Hp, Samsung e Canon - si dovranno fare delle valutazioni preliminari per calibrare le caratteristiche dei vari modelli alle proprie necessità.

E' chiaro che se parliamo di stampanti portatili il riferimento sarà a prodotti dalle dimensioni e dal peso ridotti: questo può essere indicato infatti come il principale dettaglio che orienterà la nostra scelta.

Poi si dovrà fare mente locale sulle necessità di stampa, ovvero se avremo bisogno di documenti soprattutto a colori oppure in bianco e nero. Da tenere presente, a livello strutturale, che quasi tutte le stampanti portatili supportano una connessione wifi. che permette l'utilizzo in abbinamento con smartphone e/o tablet (ma ne esistono anche alcuni tipi che funzionano solo con cavo USB).

Va da sé che sarà opportuno anche verificare la compatibilità di quella macchina con i computer, cellulari e tablet che si possiedono e utilizzano normalmente.

 

Nei modelli di più alta gamma, si potrà usufruire poi della stampa Cloud, ordinando la creazione dei documenti tramite internet. A livello di prestazioni, è utile ricordare che le stampanti per foto si fermano alle dimensioni 10x15 mentre quelle per documenti arrivano fino al formato A4. Inoltre, al momento di compiere l'acquisto, è indispensabile controllare l'autonomia che la batteria ricaricabile di quell'apparecchio è in grado di assicurare.

L'utilizzo di materiali di qualità infine farà il resto, sia in relazione all’efficienza che alla solidità e resistenza a urti eventuali, visto che stiamo parlando di oggetti pensati per funzionare soprattutto in mobilità.